Testo critico sul catalogo "L'intelligenza dei nodi"
La forma dell'anima
Le sue opere sono stimoli, provocazioni
attraverso cui sprona lo spettatore ad una visione nuova, a
nuova consapevolezza, lo invita a riacquisire una vera coscienza
critica liberandosi da preconcetti e ogni sorta di zavorra
mentale originata da un subdolo e velenoso appiattimento
culturale. Quella di Gualtiero Redivo è una sollecitazione, un mantice che ravviva la fiamma, con i suoi nodi ci scuote dal torpore, ci chiama ad un ammutinamento intellettuale che mira a restituire dignità e significato all’opera d’arte e allo sguardo.
Vedere con i nostri occhi e non con quelli
degli altri, scegliere di godere di piacere puro, scevro da
vincoli di ogni genere e al di là di qualsiasi tornaconto. Il nodo, quindi, scelto in quanto elemento catalizzatore, esso è ciò che accelera e favorisce un processo, una reazione. Ogni nodo è un impulso, un defibrillatore che ripristina il nostro ritmo emotivo, un dono che Gualtiero Redivo ci fa per consentirci di porci in ascolto, di tendere un orecchio al mondo e agli altri ma soprattutto alla nostra anima. |